Aumentato di 20 volte il numero di persone trattate con farmaci retrovirali ad azione diretta contro l'epatite C tra il 2015 e il 2018
Molti paesi a basso e medio reddito hanno visto aumentare di 20 volte il numero di persone trattate con farmaci retrovirali ad azione diretta contro l'epatite C tra il 2015 e il 2018. E un calo dei prezzi di questi medicinali è alla base del successo ottenuto. A sottolineare i passi avanti fatti è il Rapporto globale sui progressi nella diagnosi e a trattamento dell'epatite C, pubblicato dall'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms). Oltre 120 paesi hanno adottato una strategia nazionale contro l'epatite virale, rispetto a 20 paesi del 2012. E i paesi a basso e medio reddito possono ora ottenere un prezzo di 60 dollari per paziente per un ciclo di trattamento di 12 settimane con sofosbuvir e daclatasvir generici, che permettono di eliminare il virus Hcv.
Cattolica-Gemelli, presente nel 13-16% dei test, tipo virulento
A svilupparlo i ricercatori della Duke University. Incoraggia il sistema immunitario a colpire una porzione della superficie del virus che è meno variabile
Lo studio sulla figlia di JN.1 che negli Usa ha sorpassato la madre ed è responsabile di 1 caso su 4
Trend stabile; Italia seconda in Europa dopo Germania
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L’approccio corretto e vincente prevede più vaccini diversi che possano rispondere all’appropriatezza vaccinale individuale, in sostanza un vaccino “giusto” per ogni singolo paziente
I più anziani sono deceduti per le malattie circolatorie
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La scoperta potrebbe avere implicazioni nello sviluppo di terapie e, secondo i ricercatori, potrebbero fermare la crescita dei tumori
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